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Channel: Rivoluzione in Cucina - By Cucine Lube » La spesa del mese
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La melanzana: gusto, salute e storia

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melanzana

L’estate regala ai piatti di luglio i colori e sapori della lattuga verde e dolce, di cetrioli croccanti, pomodori rossi e sodi da gustare ripieni e in panzanella, del melone ottimo come antipasto insieme agli affettati, si susine succose, barbabietole, ciliegie e anguria dolcissime e melanzane viola scuro.

La melanzana è un frutto e con maggior precisione è una bacca originaria dell’India e coltivata dai tempi più antichi in tutta l’Asia. Fu importata dagli arabi in Europa solo nel sedicesimo secolo, dove si diffuse in numerose varietà nelle colture di quasi tutti i paesi incontrando i gusti di tutti gli amanti della cucina genuina e gustosa. Fra le varietà più gustose troviamo: la Violetta lunga palermitana, caratterizzata dal colore viola scuro, dalla forma allungata e dal sapore delicato e un po’ piccante; la Violetta nana precoce a frutto piccolo, dalla curiosa forma tonda e costoluta, la Melanzana di Murcia contraddistinta da foglie e fusto spinosi,la Mostruosa di New York frutto enorme la cui buccia può variare dal bianco fino al classico violetto, la Tonda comune di Firenze, detta anche violetta pallida per il suo colore delicato dalla caratteristica forma tondeggiante, con pochi semi, polpa tenera e compatta e infine la Larga Morada, melanzana di origine spagnola dal colore rosato con striature viola e il gusto delicato. Esiste poi la Melanzana Rossa Dop di Rotonda, facilmente confondibile con un pomodoro per via della sua forma, del colore rosso-arancione, ma dalla polpa fruttata e un sapore leggermente piccante, ideale per essere consumata sia cruda che cotta.

La melanzana è ricca di acqua, minerali come potassio calcio, fosforo e vitamine A e C e aiuta a depurare l’organismo. In cucina le melanzane allungate sono perfette per essere cucinate ripiene, mentre quelle rotonde sono per essere cotte a fette. Sono deliziose cotte alla griglia come contorno leggero o come nella ricetta della pasta alla norma fritte e gratinate con mozzarella, pomodoro e pangrattato alla parmigiana. È possibile addirittura consumare la melanzana con cioccolato e ricotta, da provare per credere quanto sia buona questo originale dolce della cucina tipica campana. Per grigliarle o friggerle nel modo migliore è bene, dopo averle tagliatele, disporle su un piatto piano con qualche granello di sale grosso per far perdere un po’ della loro acqua e renderle più croccanti. Attenzione ai condimenti perché la polpa carnosa, bianco-verdastra, assorbe molto bene i grassi alimentari, tra cui l’olio.

Buon appetito a tutte e tutti

La Viaggiatrice


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